LA BICICLETTA PIU’ VELOCE DELL’AUTO ?
Tutti i confronti sin qui effettuati tra trasporto su gomma, autobus, auto privata o taxi, corsa a piedi e bicicletta si sono svolti su percorsi cittadini dal chilometraggio limitato a qualche chilometro.
Sempre la bicicletta ne è risultata vincitrice. Ma cosa accadrebbe se il confronto fosse fatto su un percorso più lungo?
Porto la mia testimonianza io abito a Prevalle e devo recarmi la lavoro a Brescia in via Triumplina. Il percorso più breve ( opzione A ) è rappresentato dalla via Prevalle-Rezzato-Brescia ( ex SS 45 bis ) circa 22 chilometri. Le alternative sono due la prima ( opzione B )prevede di imboccare a Prevalle l’odierna SS 45 bis proseguendo poi in tangenziale sud, successivamente la Ovest, per finire in via Oberdan ed infine via Triumplina totale: 33 chilometri. L’altra alternativa ( opzione C ) è quella di arrivare in via Triumplina via Gavardo, Vallio, Nave tratto con salite e discese per un totale sempre di 33 chilometri.
Volete sapere quali sono i tempi di percorrenza media ovviamente negli orari di punta quelli in cui bisogna recarsi al lavoro? Leggete di seguito. I calcoli sono riferiti ad un'auto a gasolio del segmento C.
Opzione A: 60 minuti dovuti ovviamente al traffico prodotto dalla schiera interminabile di semafori, rotatorie e lavori in corso disseminati lungo il percorso: velocità media 22 kmh!
Opzione B: 55 minuti la lunghezza del percorso uniti all’intenso traffico sulla SS 45 Bis dilatano notevolmente i tempi di trasferta: velocità media di 36 kmh ma tempo assoluto superiore.
Opzione C: l'opzione più veloce, nonostante il percorso tormentato, “solamente” 45 minuti per coprire i 33 chilometri del percorso alla folla media di 44 kmh!
A questo punto montiamo in sella alla nostra "spicciola" e vediamo in quanto tempo arriviamo a Brescia. Nonostante gli ostacoli disseminati lungo il percorso rappresentato dagli automobilisti nervosamente costretti in casuali file ai semafori arrivo alla Bornata in 27 minuti a quasi 40 di media! Ora manca la parte finale ma anche la più ostica con la Pusterla da superare e la parte di traffico più importante. Dribblo auto, semafori, lavori e pedoni che sembrano tutti impegnati ad occupare la pista ciclabile che imbocco per evitare il traffico di viale Venezia. Imbocco la Triumplina vera cima Coppi del percorso. Il tempo corre. All’arrivo in via Triumplina dopo 22 chilometri saranno trascorsi 36 minuti dalla partenza pertanto assolutamente inferiore a tutti i tempi impiegati per coprire la tratta Prevalle-Brescia via Triumplina. La media sfiora quasi i 37 kmh !
Il risparmio, in termini temporali, di 8 minuti per ogni tratta cioè 16 minuti per il tragitto di andata e ritorno moltiplicati per almeno 25 volte nel corso dell’anno ( obiettivo minimo personale ) cioè almeno 1 mese all’anno al lavoro in bici tradotto in cifre vuol dire:
400 minuti in più a disposizione per fare ciò che più mi aggrada cioè 6 h e 40’ quasi un’intera giornata lavorativa.
120 € di risparmio di carburante calcolando un consumo medio di 15 km/l sui 1650 km del percorso più veloce non percorso.
264.000 grammi di CO2 non introdotta nell’atmosfera per l’uso della bicicletta calcolando 160 grammi di CO2 emessa per chilometro sui 1650 non percorsi!
E' solo un piccolo contributo all’ambiente ma è importante che ognuno compia dei piccoli gesti, non è necessario cambiare radicalmente la propria vita, ponendo solo una piccola attenzione in più verso l’ambiente. Se poi questi gesti, come nell’esempio che ho riportato, significano anche più tempo a disposizione per se stessi, un piccolo risparmio economico, sicuramente un vantaggio in termini di salute per l’attività fisica, abbiamo ottenuto la quadratura del cerchio!